La selezione che si presenta è composta da insaccati di maiale e insaccati di cinghiale , tutti assolutamente rispettosi della tradizione storica.
QUESTI PRODOTTI HANNO LA CARETTERISTICA DI ESSERE A KM ZERO I SUINI SONO NATI IN ITALIA E ALLEVATI CON CIBI SANI, LAVORATI A MANO E IN PUNTA DI COLTELLO NELLA PROPRIA AZIENDA COME DA ANTICA TRADIZIONE . TUTTI I NOSTRI SALUMI NON CONTENGONO CONSERVANTI CHIMICI , NE' LATTOSIO, NE' GLUTINE, NE' ALLERGENI , L'UNICO CONSERVANTE UTILIZZATO E' IL SALE.
Gli insaccati infatti stagionano naturalmente per minimo 35 giorni, variabili in base alle condizioni climatiche.
L'antica arte di insaccare la carne si è tramandata nei secoli fino a diventare oggi una prerogativa culinaria imprescindibile della Lucania.
La produzione della salsiccia lucanica o salsiccia lucana ha avuto origine proprio in Basilicata, la parola lucanica deriva da Lucania antico nome della Basilicata.
Dei salumi lucani tipici vi è preciso riferimento storico nelle opere di Cicerone e Marco Terenzio Varrone. Fu Marco Gavio Apicio, vissuto tra il 25 a.C. e il 37 d.C., che nel secondo libro di
" De re coquinaria" scrisse la ricetta di questo salume lucano insaccato e da allora divenne celebre fra i cibi lucani e riconosciuto col nome di lucanica.
L’antica tradizione della preparazione dei salumi artigianali lucani è rimasta viva in tutto il territorio della Basilicata che, oggi ne conserva un ricco ed inestimabile patrimonio culturale e gastronomico.
Il maiale era considerato non solo un bene prezioso, ovvero una scorta per il sostentamento delle necessità della famiglia, ma anche un dono che veniva servito nelle occasioni di festa oppure da offrire agli ospiti di riguardo.
Parte dei salumi lucani vengono confezionati anche con la carne del cinghiale.
Ancora oggi i salumi tipici lucani, sopratutto quelli artigianali, sono usati per omaggiare amici e parenti.